Da Gaza all’Iraq, dalla Siria all’Ucraina, dalla Libia al Congo…la guerra è tornata ad essere prepotentemente, in Europa e nel Mondo, la continuazione della politica con altri mezzi. In Italia il movimento per la pace, il disarmo e la nonviolenza sta cercando di dare una risposta non effimera ed occasionale, ma continuativa e di prospettiva – attraverso le Reti nazionali che ne collegano le organizzazioni – con la costruzione di un nuovo percorso collettivo e condiviso, che ha avuto avvio lo scorso 25 aprile all’Arena di Pace e Disarmo e avrà un nuovi punti di sviluppo politico nella Manifestazione nazionale del 21 settembre Per un passo di pace e poi con la Campagna per il disarmo e la difesa civile che partirà il prossimo 2 ottobre, Giornata internazionale della nonviolenza. Parallelamente a questo percorso, continuano le prese di posizione critiche nei confronti della Marcia Perugia-Assisi Per un’Europa della fraternità, convocata per il 19 ottobre prossimo dal “Comitato promotore Marcia Perugia Assisi”. Continua a leggere