Nonostante tutto, la nonviolenza è in cammino

(foto di Antonella Iovino)

(foto di Antonella Iovino)

A piedi scalzi e in Parlamento

I piedi servono per camminare, per correre, per andare incontro; sui piedi delle persone camminano le civiltà. Ma i piedi possono anche servire a dare calci e fare sgambetti – in un impeto di puro e gratuito odio – a chi fugge dalla guerra con un bambino in braccio… Lo scorso 11 settembre, in Italia, i piedi di donne e uomini hanno percorso le strade delle nostre città. Hanno marciato scalzi, in segno di condivisione, di pace, di accoglienza, ma anche in segno di umiltà. L’umiltà che manca all’Europa che respinge in mare e sui fili spinati quell’umanità disperata che cerca rifugio dalla “terza guerra mondiale diffusa” (come la definisce significativamente papa Francesco), nei cui confronti l’Europa ha enormi responsabilità. Continua a leggere